Decreto Rilancio

Parliamo di Incentivi Per il Rilancio

Il decreto rilancio è ormai legge. Una manovra finanziaria il cui obiettivo è quella di sostenere famiglie, lavoratori ed imprese favorendo con una serie di agevolazioni la ripresa economica. Il provvedimento prevede l’aumento di risorse già stanziate nei precedenti interventi, risolvendo quei problemi legati alla trasmissione di aiuti all’economia manifestati sin ora.
Abbiamo decido di intervistare Nicola Camarda, web master della Sial Serramenti srl, cercando di fare chiarezza sulle normative, a volte contradditore, riguardanti gli incentivi fiscali sul risparmio energetico.

Quali sono le caratteristiche del Decreto Rilancio?
Il governo ha voluto dare uno slancio al settore edilizio, incentivando contemporaneamente gli interventi che remano verso una ripresa green del nostro Paese. Credo sia questa l’idea che sta alla base degli incentivi introdotti dal provvedimento. Le agevolazioni dovrebbero favorire le grandi ristrutturazioni, spingendo soprattutto il restauro di facciate, impianti e la realizzazione di cappotti termici. La domanda riguarda quindi quelle professioni che rientrano nel settore delle costruzioni, come periti industriali e termotecnici, collaudatori ed ingegneri.

Di cosa si occupa la vostra azienda?
Tra le professioni non sopracitate, sicuramente rientriamo anche noi serramentisti, che in materia di edilizia abbiamo sempre coperto un ruolo centrale. Fondata nel 1989, la Sial Serramenti è un’azienda specializzata nella produzione e vendita di infissi con fornitura di accessori complementari riguardante l’ambiente casa. Passa da piccola azienda artigiana a vera e propria realtà industriale, operando oggi attraverso la propria rete commerciale, sia sul territorio pugliese che in quello nazionale.

Parliamo dei bonus contenuti nel decreto
È importante fare una netta distinzione tra ecobonus al 50% e superbonus al 110%. Il governo intende incentivare i lavori edili ed impiantistici volti a ridurre i consumi energetici dei nostri edifici. Per tutto il 2021 e parte del 2022, su tutte le spese sostenute, sarà possibile richiedere uno sconto in fattura.

Cosa intendi per sconto in fattura?
L'impresa anticiperà le spese, che recupererà in futuro come creditore d'imposta. Sarà quindi lo Stato, a stornare dalle imposte future quanto anticipato dall'impresa stessa. In sostanza il cliente non paga la quota di spesa che recupererebbe in detrazione.

Chi può usufruire dell’Ecobonus al 50%
Da oggi chi acquista finestre che migliorano l’efficienza energetica dell’edificio può ottenere una detrazione fiscale pari al 50% dell’importo totale, il cosiddetto Ecobonus. Possono usufruire dello sconto sia i privati, sia i proprietari di partita iva e potrà essere applicato a singole abitazioni, locali commerciali, terze e quarte case.

Cos’è la cessione del credito?
Per l’ecobonus sarà possibile scegliere se dividere la detrazione su un periodo di 10 anni, oppure cedere immediatamente a noi fornitori (Sial Serramenti Srl) un credito pari alla detrazione Irpef spettante, come pagamento parziale del corrispettivo. Il vantaggio della cessione del credito Ecobonus è evidente: si otterrà subito una riduzione sull’intero importo dell’acquisto, senza dover aspettare di recuperare il 50% della spesa nei 10 anni successivi.

Il SuperBonus 110% invece?
Col Superbonus ovviamente la situazione tende a complicarsi. Il SuperBonus riguarda interventi per l'intero condominio oppure singole unità abitative ma in entrambi i casi si tratta di costruzioni già esistenti. Inoltre, si potrà applicare solamente se verrà effettuato almeno uno dei seguenti interventi trainanti: Isolamento termico; sostituzioni di impianti di climatizzazione.

Quando dici trainanti, cosa intendi esattamente?
Ho usato la parola trainanti non a caso. Interventi di questo tipo permettono lavori di minore entità. Questo perché un intervento trainante da solo potrebbe non essere sufficiente a rientrare negli Ecobonus 110%. In questo caso, e solo in questo caso, anche le finestre che verranno installate congiuntamente a uno degli interventi precedentemente indicati potranno beneficiare dell’Ecobonus infissi al 110%.

Quali sono i requisiti per usufruire del Superbonus al 110%?
Gli interventi effettuati dovranno assicurare il miglioramento di almeno due unità della classe energetica e laddove non fosse possibile, il conseguimento della classe energetica più alta da dimostrare mediante APE rilasciata dal tecnico abilitato.

Cosa vi aspettate da questo Decreto Rilancio?
Alzare al 110% la detrazione per le ristrutturazioni legate all’Ecobonus, amplia la platea dei possibili beneficiari, dando la possibilità di cessione del credito anche ad intermediari finanziari, favorendo la riqualificazione energetica in un’ ottica di sostenibilità ambientale.

Si respira aria di novità quindi?
Sicuramente quest’aria di cambiamento stimola anche noi che da 30 anni navighiamo nel settore edilizio, permettendoci di guardare il presente con altri punti di vista, anche attraverso collaborazioni con marchi e profili finora non trattati, ma perfettamente adeguati ai nuovi standard di design e trasmittanza termica, principi fondamentali di un’abitazione moderna.

Nicola Camarda